Secondo le statistiche una persona su cinque convive col mal di collo e scegliere a chi rivolgersi per farsi trattare può essere davvero complicato, poiché in tanti s’improvvisano massaggiatori senza avere le competenze.

Scegliete dunque di affidarvi solo a professionisti qualificati, fatevi consigliare da chi ha già provato un terapeuta e soprattutto leggete le recensioni e lasciatele a vostra volta per far sì che anche altre persone possano sapere a chi rivolgersi.

Iniziamo a capire le differenze tra cervicalgiacervicobrachialgia.

Con la prima s’intende un dolore che sorge all’altezza delle vertebre cervicali, ossia le sette ossa brevi che compongono il tratto della colonna vertebrale più vicino alla testa e che ne permettono i movimenti. A contraddistingue questo disturbo è la comparsa di dolore a livello posteriore del collo; spesso si irradia a livello di spalle e di braccia, rendendo difficoltosi i movimenti.

La cervicalgia generalmente si presenta con dolori localizzati a livello delle strutture muscolari ed ossee del collo, le quali causano rigidità e limitazione nei movimenti del capo.

Con la seconda invece s’intende un dolore localizzato a livello d collo, spalla e braccio che può talvolta coinvolgere i nervi del plesso brachiale, estendendosi anche alle dita della mano. I sintomi sono diversi a seconda delle diverse patologie che causano il dolore a livello cervicale e dell’arto superiore.

Tra le cause più frequenti della cervicobrachialgia ritroviamo:

  • ernia del disco cervicale (la più frequente)
  • protusione discale cervicale
  • sindrome dello stretto toracico
  • stenosi vertebrale cervicale (riduzione delle dimensioni del canale vertebrale all’altezza del collo, con diminuzione dello spazio a disposizione delle strutture nervose che vi scorrono all’interno)
  • muscoli del collo e della spalla (in particolare trapezio, romboide, deltoide, sotto e infraspinato e paravertebrali)

In caso di ernia cervicale i sintomi di cervicalgia sono:

  • formicolio al braccio che può irradiarsi fino alla mano
  • debolezza a braccio e mano
  • dolore nei movimenti del collo (in particolar modo in estensione e rotazione del collo dalla stesso lato del dolore)
  • intorpidimento di braccio, avambraccio e mano
  • sensazione di bruciore, calore o scossa elettrica a braccio, avambraccio e mano

Se le cause della cervicobrachialgia sono riconducibili a muscoli di collo e spalla o a protusione discale cervicale, i sintomi sono meno intensi di quelli causati da un’ernia cervicale.

Quando le cause sono dovute ad una sindrome dello stretto toracico, il dolore potrebbe essere lieve o addirittura assente, poiché si sviluppa nella zona compresa tra collo, grande pettorale e spalla.

In caso di stenosi vertebrale cervicale è indispensabile rimandare al medico che si occuperà di eseguire indagini strumentali che verifichino le esatte cause (ernia discale o altro).

A livello massoterapico si posso praticare tecniche articolatorie, di mobilizzazione, di pompages miofasciale.

Può essere molto utile applicare un Tape a livello cervicale per avere anche nei giorni successivi alla seduta un pò di sollievo.